domenica 15 marzo 2009

Il mio progetto per il 2011

La Città di Santena ha da tempo intrapreso un percorso di preparazione alle celebrazioni del Centocinquantesimo dell’Unità d’Italia. Questa Amministrazione, infatti, ritiene che l’evento del 2011 costituisca una straordinaria opportunità per il nostro territorio: quell’anno Torino e il Piemonte saranno il palcoscenico delle celebrazioni del Centocinquantesimo dell’Unità d’Italia e il nostro territorio avrà un’importante vetrina per presentarsi con una nuova veste, quella di un territorio con un elevato livello di qualità della vita e di attrattiva turistica. Il 2011 infatti non sarà soltanto l’occasione per rievocare il percorso che portò all’unificazione italiana ma soprattutto per riflettere sui cambiamenti occorsi nel nostro Paese, sulla nostra identità nazionale, sulle sfide del futuro. Per tali motivi, la Città di Santena ha affrontato importanti investimenti per cogliere la straordinaria opportunità del 2011, favorendo una trasformazione possibile grazie alla cultura perché trasmette idee di innovazione e di modernità. Il Complesso Cavouriano è al centro di questo processo di trasformazione e di rinnovamento culturale. Il successo della Rassegna Cavouriana, con gli spettacoli di Teatro a Corte ed i concerti di Musica e Risorgimento, ha dimostrato che è possibile realizzare un’offerta culturale di qualità che sia in grado di coinvolgere il grande pubblico, attirando visitatori da Torino e dal resto della Provincia.
I luoghi cavouriani di Santena, costituiti dal Castello, il Parco e la Tomba di Camillo Cavour, unico Monumento Nazionale presente nel Chierese, sono pertanto le risorse più importanti del nostro territorio, sia sotto il profilo storico, che sotto quello architettonico e culturale. Al fine di valorizzare adeguatamente il Complesso Cavouriano l’Amministrazione Comunale ha promosso la Rassegna Cavouriana “Sulle vie del Conte” insieme alla Città di Torino, la Regione Piemonte, la Fondazione Cavour e l’Associazione Amici della Fondazione Cavour. Tale rassegna culturale, svoltasi da giugno a settembre 2008, ha ricevuto l’Adesione del Presidente della Repubblica nonché il Patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Ministero per i Beni e le attività Culturali, del Consiglio Regionale del Piemonte, della Provincia di Torino; è stata promossa in collaborazione con il Comitato Italia 150, l’Associazione Torino Città Capitale Europea, Turismo Torino e Provincia e con i Comuni aderenti al progetto Strade di Colori e Sapori. Visto il successo della rassegna è pertanto intenzione dell’Amministrazione sostenere l’organizzazione di una Rassegna Cavouriana, che divenga un evento a cadenza annuale. Si prevede nell’estate del 2009 di ospitare un importante concerto dell’Orchestra sinfonica del Teatro Regio di Torino dal titolo “Echi dal Risorgimento”: tale concerto sarà inoltre registrato e inciso su cd e promosso in accordo con il Comitato “Italia 150”. La Rassegna Cavouriana accompagnerà il nostro territorio attraverso il Bicentenario Cavouriano nel 2010 fino al Centocinquantesimo dell’Unità d’Italia nel 2011, divenendo un evento di importanza nazionale, vista la peculiarità di Santena, la Città del Conte, nel mantenere viva la memoria di Camillo Benso, Conte di Cavour, Fondatore del nostro Stato e primo Presidente del Consiglio dell’Italia unita. Il 6 giugno, anniversario della scomparsa, si celebra la Commemorazione ufficiale attraverso una suggestiva cerimonia, unica a livello nazionale.
Tra gli eventi della Rassegna Cavouriana si devono segnalare le celebrazioni per il Centocinquantesimo anniversario degli accordi di Plombières nel luglio 2008 con la visita del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale presso la cittadina francese unitamente ai rappresentanti del Senato francese, del Senato italiano, della missione diplomatica italiana in Francia, della Regione Piemonte. Questa Amministrazione si pertanto adoperando per la creazione di un circuito cavouriano con le città di Plombières, Cavour, Trino Vercellese e Grinzane Cavour.
In seguito all’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Camillo Cavour di un nuovo Statuto della Fondazione stessa, ratificato nel luglio 2008 dal Consiglio Comunale della Città di Torino, in cui si apre per la prima volta dalla costituzione della Fondazione stessa nel 1955 la possibilità per gli enti interessati di entrare con il rango di soci fondatori e di partecipare alla gestione del Complesso Cavouriano, il Consiglio Comunale della Città di Santena all’unanimità ha manifestato la volontà nel settembre 2008 di entrare a far parte della Fondazione Cavour, offrendo di occuparsi delle iniziative culturali di promozione dei luoghi cavouriani. Non appena sarà formalizzato l’effettivo ingresso della Città di Santena nella Fondazione Cavour, sarà predisposto dai due enti il programma della manifestazioni per il Bicentenario Cavouriano e per il Centocinquantesimo dell’Unità d’Italia.
Sin dal marzo 2008, inoltre, la Città di Santena è parte della Consulta regionale per le celebrazioni del Centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia; l’Amministrazione dialoga regolarmente con il Comitato Italia 150, la Regione Piemonte, la Città di Torino per quanto riguarda il progetto di riqualificazione del Complesso Cavouriano, attraverso il quale si prevede di pervenire per il 2011 al completo recupero del Castello Cavour: gli interventi previsti in occasione del Centocinquantesimo dell’Unità d’Italia mirano alla trasformazione del Castello in una Casa-Museo, con il riallestimento del Museo Cavouriano. Si prevede inoltre la realizzazione di un Centro Culturale polivalente ed il recupero del Parco ai fini culturali e scientifici. Inoltre, il Castello Cavour è stato inserito nel circuito delle Residenze Sabaude con la previsione di ospitare un allestimento permanente sulla vita di Cavour ed uno spazio adibito ad esposizioni temporanee.
Nel mese di ottobre 2008, quindi, l’Amministrazione Comunale, facendo seguito agli impegni assunti nei mesi precedenti in sede di Comitato di Pilotaggio del progetto Strade di Colori e Sapori, avente ad oggetto la promozione turistica del territorio del Chierese, ha scelto di investire in un centro turistico attrezzato per tutto il Chierese all’ingresso del Parco Cavour di Santena. Tale centro è stato individuato nella palazzina precedentemente destinata a Centro Giovani e la scelta è stata dettata da ragioni logistiche, per la facilità di accesso alla struttura vista la vicinanza dello svincolo autostradale e per l’ampio parcheggio ivi presente. A tal fine saranno collocati in prossimità delle rotatorie di accesso al centro abitato dei totem promozionali dei luoghi cavouriani Alla scelta di tale struttura quale centro di accoglienza per i flussi turistici del 2011 è legata anche la proposta di accesso alla Villa Cavour attraverso l’ingresso principale, con un percorso nel Parco Cavour, affinché i visitatori possano fruire sia del patrimonio storico-culturale costituito dalla Villa Cavour che di quello botanico-ambientale costituito dal Parco Monumentale. Inoltre, vista l’importanza del Complesso Cavouriano in relazione alle celebrazioni del Centocinquantesimo dell’Unità d’Italia, i Comuni aderenti al progetto Strade di Colori e Sapori si sono impegnati nella promozione dei luoghi cavouriani di Santena quale elemento attrattore del Chierese.
Sin dal 2006, inoltre, l’Amministrazione si è fatta carico degli interventi di realizzazione del parco pubblico nell’area golenale sui terreni oggetti del legato del Marchese Visconti Venosta alla Città di Torino, concessi in comodato alla Città di Santena. Tale intervento è strettamente legato, da un lato al progetto di realizzazione della Green Way tra la residenza cavouriana ed il Castello di San Salvà, inserito nel Programma Territoriale Integrato del Chierese “Vivere il rurale, partecipare alla metropoli”, approvato dalla Regione Piemonte nel novembre 2008, dall’altro al recupero a fini culturali e scientifici del Parco Monumentale. Pertanto, come da intese con la Città di Torino e la Fondazione Cavour, si prevede di pervenire all’evento del 2011 con la piena disponibilità del parco pubblico nell’area golenale e del parco storico di fronte alla Villa Cavour.
Pertanto, in previsione delle celebrazioni del Centocinquantesimo dell’Unità d’Italia, vista la possibilità di indirizzare i flussi turistici dal centro accoglienza alla Villa Cavour, attraversando il Parco Monumentale e vista l’opportunità di riqualificare quest’ultimo quale museo all’aria aperta, complemento fondamentale di una visita ai luoghi cavouriani di Santena, questa Amministrazione ha inteso favorire la conoscenza del patrimonio costituito dal Parco Cavour di Santena, opera dell’architetto prussiano Xavier Kurten, cui Michele Benso di Cavour affidò nel 1830 la sistemazione definitiva del parco, secondo la moda del giardino pittoresco. Il Kurten risulta attivo nel primo Ottocento in Piemonte nel rivedere gli impianti delle residenze sabaude e della nobiltà concepiti su canoni formali di progettazione alla francese, adeguandoli al gusto inglese che intendeva il parco da un punto di vista paesaggistico, ambientale e botanico. Infatti nella realizzazione dei suoi progetti troviamo inserite varietà di piante scelte con l’attenzione di chi cerca il risultato compositivo più scenografico e coinvolgente. Nel Parco di Santena il Kurten dispose gli alberi, isolati o a gruppi, nella fascia attorno al prato centrale e lungo il perimetro esterno, nascondendo i muri di confine con folti boschetti, solo apparentemente spontanei; mantenne lo stagno per la sua funzione paesaggistica e predispose sentieri sinuosi per consentire molteplici visuali del castello. Il parco venne ancora ampliato e tutta l'area era adibita a passeggio e riposo per la famiglia e per gli ospiti.
La figura del Kurten è estremamente interessante, da un lato perché poco nota, dall’altro perché si tratta dell’unico paesaggista che abbia realizzato parchi all’inglese in Piemonte nell’Ottocento, lavorando nell’ambito delle Dimore Sabaude, soprattutto con la sua trasformazione del parco di Racconigi a partire dal 1820. Opere del Kurten si riscontrano nel Reale Parco di Racconigi, Parco del Castello di Govone, nel Parco del Castello di Pollenzo, nel Parco del Castello di Agliè e nei giardini di famiglie nobili in Piemonte, tra cui i parchi dei castelli di San Martino Alfieri, Monticello d’Alba, Pralormo, Sommaria Perno, Castagneto Po, la Villa ‘Il Torrione’ a Pinerolo, Sansalvà a Santena, Ternavasso a Poirino, Sambuy a San Mauro Torinese.
Al fine di riqualificare il Parco Cavour di Santena, opera del Kurten come l’adiacente Parco di Sansalvà, e di far conoscere e quindi valorizzare i parchi paesaggistici piemontesi, Reali e non, con interessanti possibilità dal punto di vista della fruizione turistica della nostra Regione, anche in vista delle manifestazioni che si terranno nel 2011 è intenzione pertanto di questa Amministrazione promuovere uno studio dei giardini progettati dal Kurten in Piemonte. Tale progetto di ricerca sarà propedeutico all’allestimento di un’esposizione su “Xavier Kurten e il giardino pittoresco - L'architetto dei giardini delle dimore nobiliari dell'Ottocento". La mostra verterà sulla figura di Xavier Kurten, attivo in Piemonte nei primi decenni del XIX secolo e sui giardini realizzati presso le dimore sabaude e le ville nobiliari, con particolare attenzione al Parco Cavour di Santena. L'esposizione sarà quindi allestita presso le scuderie del Castello Cavour di Santena nel periodo marzo-settembre 2010 e sarà inserita nel programma del Bicentenario Cavouriano che sarà concordato con la Fondazione Cavour. Inoltre è stata stabilita una collaborazione con la Città di Torino che si è dichiarata disponibile a collaborare con la Città di Santena nella promozione della mostra sul Kurten attraverso la pubblicità sui pannelli luminosi siti nel territorio urbano di Torino, nonché attraverso i mezzi di comunicazione a disposizione dell’Assessorato alla Cultura della Città di Torino e della rete museale coordinata dall’Associazione Torino Città Capitale Europea oltre al coinvolgimento del Comitato Italia 150 quale evento anticipatore delle celebrazioni del 2011.
Lo studio sull’opera del Kurten sarà utile altresì per la pubblicazione di una monografia sul tema dei giardini storici del Piemonte: è intenzione di questa Amministrazione coinvolgere i Comuni succitati, che ospitano sul proprio territorio un parco realizzato da Xavier Kurten, al fine di costruire, insieme con l’Assessorato all’Ambiente, Parchi e aree protette della Regione Piemonte, una rete dei giardini storici piemontesi. La pubblicazione della monografia sul Kurten sarà pertanto proposta ai Comuni interessati così come sarà possibile mettere loro a disposizione il materiale per la mostra, una volta terminata l’esposizione a Santena. In vista del 2011 sarà pertanto possibile promuovere il Complesso Cavouriano su tutto il territorio piemontese, assicurando all’evento del 2011 a Santena una valenza non solo nazionale ma europea.
Ho quindi ritenuto opportuno proporre al Consiglio Comunale di Santena l'approvazione dello schema di convenzione tra l’Università degli Studi di Torino – Dipartimento di Agronomia, Selvicoltura e Gestione del Territorio ed il Comune di Santena per l’effettuazione della ricerca dal titolo: “Il Parco Cavour di Santena e i giardini paesaggistici realizzati da Xavier Kurten in Piemonte”. A sorpresa, durante la seduta del 23 febbraio 2009, il Sindaco della Città di Santena ha chiesto il ritiro di tale proposta di deliberazione aprendo uno scontro sul progetto di ricerca sul Kurten, sulla valorizzazione del complesso cavouriano, sul 150° dell'Unità d'Italia.

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